Da venerdì 26 giugno a domenica 26 luglio, Gibellina ospiterà Le Orestiadi 2015. Torna il festival nato nel 1981 e dedicato alle arti espressive, alla letteratura, al cinema, alla danza contemporanea, alla pittura e alla musica.
Direttore artistico di questa XXXIV^ edizione è Claudio Collovà. 13 sono i gruppi coinvolti, quattro le prime nazionali. Sono previste diverse attività collaterali con mostre ed esposizioni e tante collaborazioni con istituzioni e fondazioni culturali italiane.
Il 26 giugno, come da tradizione, si terrà l’apertura del Festival, in onore del suo fondatore senatore Ludovico Corrao, con la presentazione del progetto dal titolo Addio Roma, che vede in scena giovani cantanti e strumentisti ispirato al Satyricon di Petronio, con fonti musicali di Maderna, Monteverdi e Rota, e Fellini come fonte visiva. Una riflessione sulla Roma antica, la cui corruzione allora sembra purtroppo non essere oggi mutata. Lo spirito e la sfida di questo progetto è anche la grande collaborazione di varie istituzioni culturali attorno a un laboratorio che ha visto fattivamente impegnati studenti e maestri di accademie e conservatori italiani.
Il 30 giugno, torna alle Orestiadi, una nuova versione di Massa e Potere, con un cast totalmente nuovo e con una presentazione di materiali inediti affrontati per la prima volta. L’inesauribile fonte del voluminoso studio sulla massa e sul potere di Elias Canetti, ulteriormente indagata e approfondita, e che vede la presenza di 24 attori provenienti da tutta Italia ed è realizzato in collaborazione con il Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo, che ha ospitato, protetto e reso possibile questo complesso lavoro.
Il 2 luglio, Residenza Idra, compagnia di Brescia dedicata al Teatro di ricerca, presenta uno spettacolo scritto e diretto da Gaetano Bruno, per la prima volta in Sicilia, dal titolo Genesiquattrouno. Lo spettacolo è ispirato alla storia di Caino e Abele e produce uno sguardo inedito e molto profondo, sul dopo l’efferato atto del fratricidio.
Il 4 luglio, e-Motion Gruppo Phoenix dell’Aquila, unica presenza di danza in questo Festival, presenta Garbage Girls, un viaggio poetico tra i rifiuti diretto e coreografato da Francesca La Cava.
Il 9 luglio, in prima nazionale, ospite delle Orestiadi, Massimo Verdastro, con un lavoro che si intitola Sandro Penna – una quieta follia, dedicato a uno dei più grandi poeti del novecento italiano. Un testo inedito scritto appositamente per questo debutto da Elio Pecora, anch’egli noto poeta nonché profondo conoscitore in Italia del poeta perugino e curatore dell’intero archivio del poeta.
L’11 e il 12 luglio tornano i Teatri Uniti di Napoli con due spettacoli fortunati che hanno riscosso molto successo negli anni passati in Italia e all’estero.
Licia Maglietta, è regista e interprete del melologo Manca solo la domenica, tratto dall’omonimo racconto della scrittrice siciliana Silvana Grasso, non ancora rappresentato in Sicilia, sulla figura di Liboria Serrafalco, vedova bianca, riscritto nella musica di Wladimir Denissenkov, che conduce armonica, timbri e inflessioni melodiche russe.
Fuochi a mare per Vladimir Majakovskij di e con Andrea Renzi, che ritorna alle Orestiadi, con una requisitoria poetica che ha il suo centro pulsante nel poemetto La nuvola in calzoni del poeta della rivoluzione russa.
Dopo molti anni, torna anche il Teatrino Giullare di Sasso Marconi (Bologna), con il nuovo spettacolo Le Amanti, dal romanzo di Elfriede Jelinek, premio Nobel per la letteratura 2004, nella traduzione italiana di Valeria Bazzicalupo.
Il 18 luglio Ascanio Celestini sarà protagonista e autore di Storie e controstorie – Racconti d’estate.
Il 22 luglio è la volta di Aldo Morto, di Daniele Timpano della Compagnia Frosini\Timpano prodotto da Kataklisma Teatro di Siena, uno spettacolo pluripremiato, che vive di successo in successo felici stagioni dal 2012.
Infine dal 24 al 26 luglio, il nuovo progetto di Sergio Maifredi direttore e regista del Teatro Pubblico Ligure, che ritorna con Iliade un racconto Mediterraneo. Sono tre le serate dedicate ai libri di Omero, con artisti che non hanno alcun bisogno di presentazione. Nel dettaglio, questo ciclo dedicato a Omero, inizia il 24 con Tullio Solenghi, con Il duello per Elena (libro III), cui seguirà il 25 Amanda Sandrelli con La morte di Patroclo (libro XIV e XVII), e si concluderà il 26 con Davide Riondino in Achille e Priamo (libro XXIV).
Programma completo degli spettacoli.
Programma completo delle attività collaterali.
I biglietti sono disponibili al prezzo di 10,00 € (intero), 8,00 € (ridotto o con PMOcard).
Le prevendite a Palermo sono acquistabili presso la libreria Modusvivendi (via Quintino Sella, 79)
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