Questa sera, il quarto appuntamento con il Supercineclub.
Lunedì 14 novembre, alle ore 20:30, al cinema Rouge et Noir, si proietta La mia droga si chiama Julie, che coniuga perfettamente i due colori e le due anime del grande schermo: il rosso e il nero, passione e intrigo.
Capolavoro – all’epoca (1969) sottovalutato se non bistrattato – di François Truffaut, è uno dei film cult della nouvelle vague francese e della nuova stagione cinematografica hollywoodiana che ne è scaturita. Tratto da un romanzo noir di William Irish ma riambientato in un’isola coloniale francese e poi in Francia e Svizzera, racconta l’amour fou di un ricco possidente (il mitico Jean-Paul Belmondo) per una bellissima ed enigmatica donna (la musa Catherine Deneuve) conosciuta tramite un annuncio matrimoniale. Ma Julie, questo il nome dell’aspirante moglie, nasconde invece un’altra identità e personalità. Da questa scoperta, un susseguirsi di colpi di scena, confessioni, fughe, indagini, delitti. L’amore, un amore senza limiti e fedele alla sofferenza più che alla ragione, condizionerà ogni scelta. Truffaut mescola abilmente un plot romantico corretto dall’ironia con una trama gialla intrisa di evasioni sentimentali e citazioni letterarie e cinematografiche, da Renoir all’immancabile Hitchcock.
La serata comincia, quindi alle 20:30, con la presentazione di Gian Mauro Costa. alle 21:00, la proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Il biglietto, al costo di 4,00 € (3,00 € per gli under 30), è acquistabile presso il botteghino del cinema.
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