NON CON UN LAMENTO
Peppino Impastato, vertigini di memoria
di Giorgio Di Vita
(Navarra Editore)
Dialogono con l’autore Marcello Faletra e Ottavio Navarra.
A seguire un’anteprima esclusiva dello spettacolo teatrale Malacarne, liberamente ispirato al romanzo, a cura di Dale Zaccaria e Consuelo Cagnativa.
Giorgio Di Vita, romano di origini siciliane, compagno e amico di Peppino Impastato, racconta in “Non con un lamento. Peppino Impastato, vertigini di memorie” l’esperienza di Radio Aut e il rapporto con Peppino, il carisma di lui, le sue parole severe, e i pomeriggi in radio. In un viaggio di ritorno da Roma alla Sicilia, l’autore, partendo dai giorni nostri e andando indietro con la memoria alle estati di trent’anni prima, ricostruisce il clima politico-culturale degli anni Settanta.
Dopo trent’anni Giorgio Di Vita fa ritorno in quella Sicilia in cui negli anni Settanta trascorreva le vacanze estive insieme alla famiglia vicino Cinisi, dove ebbe modo di conoscere personalmente Peppino Impastato e di partecipare alla ben nota esperienza di Radio Aut. “Non con un lamento” racconta, attraverso frequenti flash back evocativi, quell’esperienza di lotta e condivisione, in un viaggio fisico e mentale, da Roma a Cinisi e ritorno, dagli anni Settanta al Duemila seguiamo l’autore sul filo dei ricordi…
Il lavoro di Di Vita non è solo una raccolta di memorie ma è una proposta, di analisi, di valutazione, di confronto, che rivela quanto ancora ci sia da dire sulla figura di Peppino Impastato.
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