Ogni anno in Italia, come in tutto il mondo, si celebra la giornata mondiale dell’orgoglio omosessuale, il Gay Pride. Per il 2013 il movimento lgbt (lesbico, gay, bisex e transessuale) italiano ha scelto come sede del Pride nazionale la città di Palermo, dove il 22 giugno si terrà la consueta manifestazione, preceduta da una settimana di eventi di carattere culturale, politico, artistico di grande rilievo.
Il comitato promotore è costituito dalle associazioni nazionali: Arcigay, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno, Mit (Movimento italiano transessuali) e dal comitato Palermo Pride ospitante e organizzatore. Per la Sicilia e Palermo si tratta di un evento storico, che vedrà la partecipazione di decine di migliaia di persone provenienti da tutta Italia. L’evento è supportato dall’Amministrazione comunale di Palermo, che ha sostenuto la candidatura della città al Pride Nazionale, affermando che la certezza della Legalita e del Diritto si costruiscono anche attraverso la certezza dei Diritti. In effetti, il Pride del capoluogo siciliano ha costruito, già dalle edizioni locali degli scorsi anni, nell’immaginario cittadino, la percezione di un evento che appartiene all’intera città, ed in cui tutte le battaglie di Libertà trovano una casa comune. A questo, nonché alla straordinaria partecipazione, si deve il crescente numero di richieste di collaborazione che arrivano da scuole, Università, associazioni culturali, mondo produttivo e del lavoro.
Il Pride lgbt nazionale è dal 1994 un evento che coinvolge tutto il Paese nella affermazione dei diritti civili delle persone omosessuali e transessuali, e tutte le istituzioni ad ogni livello.
Ancor più rilevante appare l’edizione di quest’anno, in un quadro europeo di continuo avanzamento legislativo e nella pressante richiesta alle istituzioni parlamentari del nostro paese, affinché anche l’Italia possa allinearsi al quadro di diritti riconosciuti in tutta l’Unione. A ciò si aggiunge il carattere peculiare di Palermo: città che per storia, tradizione e posizione geografica è per eccellenza, il ponte tra l’Europa ed il Mediterraneo. Investire sul Sud come centro di una azione di scambio di buone pratiche significa innanzitutto investire su una immagine differente del nostro Meridione: caratterizzandolo non per la sua (presunta) arretratezza o per la sua distanza dall’Europa, bensì per le sue capacità di elaborazione e di innovazione. Lo studio ed il confronto coi Movimenti di liberazione che hanno attraversato ed ancora attraversano i Paesi dell’Africa Mediterranea, le prospettive che tali Movimenti aprono rispetto ai temi della Differenza di Genere e di Orientamento Sessuale offrono spunti di analisi fondamentali e possono trovare nella città di Palermo un osservatorio privilegiato.
Il Palermo Pride 2013 avrà vita dal 14 al 23 giugno all’interno di uno spazio allestito al centro della città. Dieci giorni di grandi eventi d’arte, musica, teatro, cinema e convegni con protagonisti di portata internazionale. Personalità del mondo dello spettacolo, dell’arte, della cultura. La manifestazione nazionale si terrà il 22 giugno e si concluderà con un evento di spettacolo. Come in passato, la programmazione e la produzione del Pride nazionale è il frutto di collaborazioni con artisti di livello internazionale.
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