Blu Salvatore Guarino nasce 11 novembre del 1971. Dopo aver frequentato il liceo artistico si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove frequenta il corso di Pittura che gli fornisce un grande bagaglio culturale e pratico; di quell’ arte fatta con il cuore, come la chiamano i più attenti osservatori.
Dopo aver conseguito la laurea a pieni voti, già noto nell’undergroud palermitano, nel 1997 collabora con il noto periodico Cyberzone. Collaborazioni fortunate che si protraggono fino al 1999.
Si trasferisce a Londra dove consegue una seconda laurea in design. Qui l’artista diventa anche artigiano, ideando e realizzando mobili di alta qualità e mobili su misura, scenografo, progetta architetture, concepisce veri e propri allestimenti per marchi aziendali riconosciuti in tutto il mondo.
Dopo questa fiorente esperienza londinese ritorna a Palermo, perché, come confessa lo stesso Guarino, con un nostalgico sorriso, gli mancava il sole, i colori, gli amici della sua terra natia.
Nel suo percorso artistico rivisita i grandi della fotografia e della pittura. Un cut and paste dove vige una perfetta fusione tra dadaismo, futurismo e surrealismo, dove, in alcuni casi l’uomo è fatto di protesi meccaniche. Sono opere che lasciano ampio spazio all’immaginazione; perché come ogni bravo artista fa si che l’opera sia anche mimesi tra chi l’ha realizzata e lo spettatore che la completa.
Emanuele Pistola
Marìka Gravina
La mostra sarà visitabile dal 5 marzo al 1 aprile tutti i pomeriggi, escluso domenica, dalle 15 alle 19.
Al vernissage i nostri amici di Cyberzone, supporteranno il contenuto dell’ artista con una selezione di immagini surreali e futuristiche.
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