Dal 4 al 6 gennaio presso il Museo delle Marionette Antonio Pasqualino, teatro di narrazione con Il racconto del presepe; uno spettacolo di e con Salvo Piparo, con Costanza Licata e Rosemary Enea.
Un Natale ricamato di angeli e cunti come fosse un mantello di “matapollo”.
Stelle filanti appese sulle bocche di chi racconta la città ricoperta da un velo di neve di zucchero e da luci colorate a festa. I racconti e le ballate di Palermo sono la voce recitante di Salvo Piparo, insieme alla voce di Costanza Licata, alle musiche della pianista Rosemary Enea, che interpreteranno attraverso una pièce teatrale, gli odori della tradizione e i suoi canti. Un teatrino ritrovato, con i suoi cavalli sovrani che scalpitano sopra tutta la città. Quello che ne viene fuori è la descrizione di una Città Madreperla, ricostruita in parte come un piccolo presepe di case e voci. Protagonisti della storia saranno proprio le antiche voci di Palermo rivolgendosi ai piccoli “cocci i tacca” e ai più anziani nonnini, con racconti che trasversalmente rievocano ora l’immaginazione ora la fantasia.
Tantissimi aneddoti ricostruiti per raccontare il grande Presepe di Palermo tra cui il Genio “assittatu” alla Fieravecchia, voci che partono da lontano, emozioni che ricordano l’infanzia, storie raccolte come mozzoni di sigarette consumate per poi essere rimaneggiate e messe in bocca, “racconti zuccarusi e ninnaredde”.
Uno spettacolo imprevedibile con una struttura interamente a canovaccio, dove il pubblico, è facile immaginare potrebbe ritrovarsi coinvolto.
Si consiglia la prenotazione chiamando il numero 091 328060 o inviando un sms al 328 8663774. Parte dell’incasso andrà alla Fondazione Ospedale dei Bambini di Palermo.
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