Giovedì 27 novembre alle ore 18:00, la Galleria X3 inaugura In Sicilia: cronache del paesaggio ultimo, mostra fotografica di Ezio Ferreri, a cura di Salvatore Davì.
Il progetto precedentemente presentato in Bulgaria, presso la Biblioteca Comunale di Sofia, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Sofia, ripercorre trent’anni di storia naturale e paesaggistica della Sicilia in quaranta fotografie; la mostra è un viaggio per immagini, una cronaca geologica a più livelli, un diario con lo scopo di rintracciare i punti di snodo tra il paesaggio naturale e quello urbano. Come nel diario di viaggio di Bruce Chatwin, In Patagonia, la terra attraversata da Ezio Ferreri è anche territorio etnografico, spazio di studio antropologico, nonostante la presenza dell’uomo sia solamente accennata da alcuni elementi (castelli, trazzere, ecc.) che però sembrano seguire l’erosione e l’andamento delle forme naturali mettendo in risalto il permanente confronto-scontro tra wilderness e paesaggio pianificato. Il percorso espositivo comincia dal vulcano Etna, luogo depositario di un immaginario mitologico sedimentato da millenni. Dall’Etna ci si sposta alle cave di Favignana e Lipari, fino ai campi arati, alle rocce e ai costoni montuosi, alle masserie, ai castelli e alle strade; luoghi immersi nella natura e spazi carichi di un potenziale leggendario che l’uomo sembra non aver alterato in maniera irreversibile. Le fotografie di Ezio Ferreri si mostrano come icone dell’ultimo paesaggio naturale che affida il bisogno primario d’orientarsi alle nostre capacità proiettive; immagini che sintetizzano il bisogno di recuperare un cammino cinestetico più profondo, al di fuori del contesto urbano.
La mostra rimarrà visitabile fino al 20 dicembre 2014 ai seguenti orari: da martedì a sabato, dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e dalle ore 16:30 alle ore 19:30; domenica e lunedì chiuso.
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