Direttore Salvatore Percacciolo
Flautista Stefano Parrino
Chačaturjan
Concerto per flauto e orchestra
Šostakovič
Overture festiva, op.96
Kodaly
Peacock Variations (Variazioni del Pavone)
L’Est europeo sarà il protagonista del settimo concerto stagionale nel quale saranno eseguite alcune delle pagine più famose di Aram Il’ič Chačaturjan (Tiflis 1903 – Mosca 1978), di Dmitrij Dmtrevič Šostakovič (Pietroburgo 1906 – Mosca 1975) e di Zoltán Kodály (Kercskemét 1882 – Budapest 1967). Elementi del folklore armeno all’interno di una struttura classica in tre movimenti caratterizzano il Concerto in re minore per flauto di Chačaturjan, che, concepito originariamente nel 1940 per violino e orchestra e dedicato al grande violinista russo David Oistrach, fu riscritto interamente per flauto nel 1968 da Jean-Pierre Rampal, il quale compose anche una nuova cadenza per il primo movimento. Composta nel 1954 in appena tre giorni su commissione di Vassili Nebolsin, direttore del Bolshoi di Mosca, in occasione delle celebrazioni per il trentasettesimo anniversario della Rivoluzione d’Ottobre, l’Ouverture festiva op. 96 è uno dei lavori sinfonici più famosi ed eseguiti di Šostakovič per il suo carattere brillante e allegro. Il folklore ungherese, infine, informa le Variazioni del Pavone di Kodály che, composte nel 1939 su commissione del Concertgebouw di Amsterdam in occasione del cinquantesimo anniversario della sua fondazione, si basano sul tema di una canzone popolare ungherese, intitolata Il pavone.
Per maggiori info: www.orchestrasinfonicasiciliana.eu
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