Venerdì 4 aprile alle ore 19:30, inaugura la mostra di Pino Deodato Senza parole. Sarà presente l’autore.
Con la grazia che contraddistingue il lavoro di Pino Deodato, il neo-nato spazio palermitano Giuseppe Veniero Project apre per la seconda volta le sue porte al pubblico.
Dal 5 aprile al 15 maggio la galleria si trasforma in quel luogo metafisico e incantato che le sculture policrome, gli altorilievi, le installazioni e le tele di Deodato – una ventina di opere in tutto – sanno sempre conferire agli spazi che li ospitano.
Il mondo di Deodato è fatto di piccoli oggetti e di gesti gentili che compongono una quotidianità in cui tutti possiamo riconoscerci, come se lui fosse in possesso della chiave per accedere a questa fonte comune di ricordi. Il suo modo di procedere va dal particolare all’universale: partendo dalla propria biografia e da vicende semplici, l’artista ci racconta non solo la storia di “un” uomo, ma dell’Uomo.
I soggetti di Deodato sono rappresentati in luoghi dedicati al sapere -come librerie, studi, biblioteche- che diventano spazi metaforici di ricerca della verità, come nell’altorilievo Senza parole: un uomo all’interno di una libreria, seduto su una montagna di libri, che non ha evidentemente ancora trovato le risposte che cerca e sulle quali si affanna.
O, ancora, Mangiava le stelle per vederci meglio che descrive un uomo che vuole “cibarsi di sapienza”, come lo stesso artista spiega.
La mostra rimarrà visitabile fino al 15 maggio 2014 ai seguenti orari: da lunedì a sabato 10:30-13:00 / 16:00-20:00; domenica e fuori orario, su appuntamento.
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