Kofi Annan, l’ex segretario dell’ONU, parlò di AIESEC come “un agente di cambiamento per la società in cui gli studenti sono i protagonisti, al fine della pace nel mondo”.
Infatti AIESEC, fondata nel 1948 da pochi ragazzi scandinavi al fine di promuovere l’amicizia tra gli studenti universitari a seguito degli orrori della guerra, è oggi nel 2011 la più grande organizzazione internazionale gestita da studenti, apartitica e senza …fini di lucro, presente in 1.600 università ed in 110 paesi ed offre ai giovani opportunità di crescita per diventare cittadini responsabili ed i leader del futuro.
Il 9 marzo presso l’Aula Colletti della Facoltà di Economia di Palermo dalle ore 11 alle ore 12.30, sarà il momento nel quale verrà presentata l’organizzazione internazionale con la possibilità di partecipare alle sue attività.
Una delle opportunità che AIESEC offre ai giovani è la possibilità di fare stage professionalizzanti all’estero presso aziende o NGO in tutti i paesi in cui l’organizzazione è presente.
AIESEC, inoltre, con la sua attenzione alle tematiche di rilevanza locale e globale, porta avanti progetti interamente ideati e gestiti da studenti, al fine di sviluppare competenze pratiche in diversi ambiti (Comunicazione, Relazioni Internazionali, Amministrazione, Information Management, Risorse Umane, Relazioni Esterne) con la collaborazione di aziende partner.
Quest’anno il comitato locale di Palermo porta avanti progetti di sviluppo che mirano ad aumentare l’impatto dei giovani sulla realtà circostante tra cui il ciclo di workshop valido ai fini curriculari sull’imprenditoria innovativa e socialmente responsabile, il progetto sulla valorizzazione del turismo in Sicilia ed il progetto sui diritti umani. Un’opportunità per essere cittadini del Mondo.
Chi fosse interessato ad entrare in AIESEC può compilare l’application online www.aiesec.org o scriverci alla mail palermo@aiesec.it o visitare il nostro sito www.aiesec.org/italy/palermo
Per ulteriori informazioni, AIESEC Palermo ha sede presso la facoltà di Economia accanto l’Aula Colletti.
Tag:
