Al Cinema De Seta si proietta una selezione dei corti migliori che racconta le sette edizioni del Festival Internazionale SorsiCorti.
Programma
Giovedì 28 febbraio 2013:
– Helium di Giuseppe Schettino (ITA 2008, 8′) – I giovani e la guerra, i giovani e l’amore. I giovani che non possono scappare, i giovani e il loro incerto futuro.
– Oggi gira così di Sydney Sibilia (ITA 2010, 17′) – La bizzarra giornata di un professore di latino e greco e di Mirko e Danilo che si sono inventati un mestiere piuttosto singolare.
– Gianni Schicchi di Francesco Visco (ITA 2011, 10′) – Una giovane coppia sta prendendo il sole in spiaggia quando arriva l’amico Gianni Schicchi.
– Pizzangrillo di Marco Gianfreda (ITA 2011, 15′) – Ettore, sessantacinquenne, stanco della vita e suo nipote Luca dieci anni, che un giorno decide di seguirlo di nascosto.
– Consequencias di Luis Ismael (Portogallo 2009, 10′ v.o. sott. ingl.) – Mario e Alice vanno verso l’aeroporto ma lui deve ancora lasciare un pacchetto a casa di un cliente. Alice sarà preparata a scoprire di cosa si tratta?
– 15 Summers later di Pedro Collantes (ES 2011, 5′ v.o. sott. ingl.) – Ognuno ha bisogno di tempo per guarire e ritrovare l’equilibrio, qualcuno più di altri.
– Touch di Ferenc Cakò (Ungheria 2010, 8′) – Un omaggio del regista all’arte padre defunto, in un viaggio tra le profondità e gli apici delle emozioni, nel labirinto della società e delle relazioni uomo/donna.
– Http:// di Bartosz Kruhlik (Polonia 2010, 12′) – Michal vuole unirsi al gruppo di amici del suo fratello maggiore in una passeggiata verso il bosco. Gli amici registrano tutto con una videocamera amatoriale.
Venerdì 1 marzo 2013:
– Domenico Agostinelli. Il custode del tempo di Antonio Macaluso (ITA 2009, 26′) – Da più di cinquant’anni Domenico Agostinelli raccoglie oggetti, opere del passato e dell’uomo spaziando in ogni categoria del possibile.
– Designed life di Marta Visconti (ITA 2011, 8′) – Trasformare in professione la propria inclinazione naturale, sognare di avere una propria casa può trasformarsi in un incubo.
– Frenz di Gabriele Ajello (ITA 2012, 17′) – Cristiano, pronto a sacrificare una gamba per salvare il suo affezionato cane, Frenz e Michela, bambina ospedalizzata, dagli strani poteri.
– VRT di Luca Vullo (ITA 2011, 18′) – Un tavolo intorno al quale siedono delle persone nella penombra. Una valigetta con un contenuto di inestimabile valore, una scelta dolorosa per raggiungere il proprio obiettivo.
– Rec Stop and Play di Emanuele Pisano (ITA 2010, 11′) – Il bisogno di comunicare muove i fili di tre storie. Una detenuta in regime di semilibertà, un padre speciale e un giardiniere.
Tag: